Detrazioni per recupero edilizio e riqualificazione energetica

Previsti maggiori vantaggi fiscali per chi sostiene spese per interventi di recupero edilizio e riqualificazione energetica entro il prossimo 30 giugno.

Con l’art.4 c.1 lettera c) del DL n. 214/2011 (c.d. “Decreto Salva Italia”), il legislatore fiscale ha introdotto con decorrenza 2012 la detrazione IRPEF per le spese di recupero edilizio e di riqualificazione energetica nel Testo Unico delle Imposte sui Redditi (TUIR). La detrazione IRPEF per il recupero edilizio era già stata prevista con la L. 449/1997 e prorogata a più riprese tra il 1998 ed il 2011. La detrazione per la riqualificazione energetica degli edifici era stata prevista con la L. 296/2006 ed anch’essa prorogata più volte fino al 2012 (“Decreto Salva Italia”). Oggi, con la rifusione della disciplina nell’art. 16bis del TUIR, la detrazione per entrambe le tipologie di spese può essere considerata definitivamente “a regime” a partire dall’anno 2012. A partire dal 1° luglio 2013 le spese di recupero edilizio e di riqualificazione energetica saranno detraibili nella misura del 36% fino ad un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000 Euro per unità immobiliare. La detrazione è ripartita in dieci quote annuali costanti di pari importo. Si ricorda che i contribuenti con almeno 75 o 80 anni non hanno più la possibilità di portare la detrazione a 5 o 3 rate. Per le spese sostenute fino al 30 giugno 2013 sarà possibile fruire di maggiori vantaggi fiscali. Infatti l’art. 11 del DL 83/2012 (c.d. “Decreto Crescita”) ha introdotto una serie di importanti disposizioni concernenti le agevolazioni in materia di interventi di recupero del patrimonio edilizio e di riqualificazione energetica. Il legislatore ha previsto: l’aumento della detrazione IRPEF per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio al 50% e l’innalzamento del limite di spesa a 96.000 Euro, relativamente alle spese sostenute tra il 26 giugno 2012 e il 30 giugno 2013, nonché la proroga della detrazione IRPEF/IRES del 55% per gli interventi di riqualificazione energetica degli edifici, relativamente alle spese sostenute nel periodo 1 gennaio – 30 giugno 2013. Il contribuente dovrà quindi valutare attentamente la tempistica dei pagamenti per poter usufruire  della proroga concessa. È  importante ricordare che per ottenere la detrazione prevista tutti i pagamenti devono essere eseguiti dal contribuente tramite bonifico bancario con l’indicazione del riferimento normativo, del proprio codice fiscale e del codice fiscale o partita iva del beneficiario. Come più volte confermato dall’Agenzia Entrate, l’omissione di uno di questi elementi non dà diritto alla detrazione.