Anche quest’anno lo studio di settore per la farmacia prevede specifici correttivi atti a cogliere l’ulteriore flessione di fatturato registrato nel 2012. Richiesti i dati sulla tariffazione.
Gli studi di settore sono uno strumento per la ricostruzione induttiva di ricavi e compensi nei confronti di imprese e professionisti. Rappresentano altresì una procedura di accertamento, previo contradditorio, che prescinde dalle risultanze contabili. Sono parte integrante della dichiarazione dei redditi e vengono elaborati sulla base di dati contabili ed extracontabili con riferimento allo specifico settore di appartenenza. A meno di particolari casi di esclusione sono assoggettati a studi di settore imprese e professionisti con ricavi o compensi dichiarati non superiori ad Euro 5.164.569,00. Lo Studio di Settore della farmacia (VM04U) è in continua evoluzione ed ha subito negli ultimi anni diverse modifiche per poter cogliere al meglio la realtà economica della farmacia. Anche quest’anno vi sono alcune novità. In particolare le innovazioni introdotte nel quadro Z del modello aggiungono un’ulteriore richiesta di dati alla già considerevole mole di informazioni che ogni anno occorre recuperare. Dall’esercizio di imposta 2012 è infatti necessario indicare l’importo delle specialità medicinali tariffate per fascia di prezzo con distinta indicazione dei farmaci equivalenti. La Commissione esperti ha poi introdotto, in aggiunta agli indicatori di coerenza già esistenti (ricarico, valore aggiunto per addetto, durata delle scorte), ulteriori indici relativi al margine per addetto non dipendente e alla copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti. Anche quest’anno l’Agenzia Entrate ha applicato allo Studio di Settore delle farmacie una serie di correttivi (c.d. anticrisi) per calcolare nel modo più aderente possibile la flessione dei ricavi e dei margini che le farmacie stanno registrando negli ultimi anni. Più precisamente si tratta di un abbattimento del ricavo puntuale stimato dallo studio permettendo così in alcuni casi di far raggiungere la congruità alla farmacia.